Come è noto l’attività sportiva si contraddistingue per l’energia fisica prodotta con la contrazione muscolare. Oltre alla dipendenza dai carboidrati accumulati con l’alimentazione, per la fisiologica realizzazione di una performance è decisiva la correlazione con la perdita di acqua tramite la sudorazione per ovviare al surriscaldamento corporeo dovuto all’energia termica liberata durante lo sforzo fisico (si calcola che si liberino circa 1,5 litri di sudore all’ora).
L’emissione di vapore acqueo che tende a ridurre la temperatura raggiunge il suo scopo ma porta a disidratazione e il complesso meccanismo biochimico della contrazione facilita la formazione di glicidi metabolizzati ad acido lattico contribuendo insieme alla disidratazione ad alimentare il senso di fatica e a bloccare la capacità muscolare.